Mancava soltanto l’ufficialità tanto attesa, che si è materializzata con tanto di comunicati: l’effetto domino ‘scuote’ lo juventino
“Douglas Luiz lo vedo nella posizione di Yildiz“: parole di Igor Tudor che, a margine dell’amichevole vinta contro il Borussia Dortmund, ha così risposto a chi gli chiedeva lumi sul possibile impiego del centrocampista brasiliano. Annuncio che fa il paio con i buoni spunti offerti dall’ex Aston Villa che, subentrato nel secondo tempo, si è reso protagonista di alcune giocate piuttosto interessanti non capitalizzati a dovere dai compagni.
Tra i calciatori più chiacchierati della dicotomica estate bianconera, che in un immoto andare sta provando a perfezionare gli obiettivi prioritari fissati in agenda, Douglas Luiz potrebbe rivelarsi come il vero ago della bilancia delle prossime mosse di Comolli. Ricucito lo strappo che si era creato a causa della decisione del brasiliano di non presentarsi in ritiro nei tempi concordati, l’area tecnica della ‘Vecchia Signora’ sta valutando il da farsi.
Di offerte concrete in grado di soddisfare le richieste economiche della Juventus, neanche l’ombra. Il Fenerbahçe ci sta provando ma senza troppa convinzione. Lo stesso Everton non si è spinto oltre un prestito con diritto di riscatto mentre il Nottingham Forest – con cui l’entourage del ragazzo è in contatto da tempo – non ha ancora formulato una proposta ufficiale.
Calciomercato Juventus, il verdetto UFFICIALE che ‘coinvolge’ anche Douglas Luiz
Quindi quale sarà il futuro di Douglas Luiz? Tanti dubbi, poche certezze e molti scenari ipotetici. Tra questi, impossibile non menzionare uno degli ultimi verdetti con il quale il TAS ha respinto il ricorso presentato dal Crystal Palace contro Uefa, Lione e Nottingham Forest.
Come noto, i neo vincitori del Community Shield sono stati esclusi dall’edizione dell’Europa League 2025-26 a causa di una violazione del regolamento UEFA in merito alle multiproprietà. A farsene carico è stato John Textor, al quale appartenevano quote sia del Crystal Palace che del Lione sui quali, comunicato ufficiale alla mano, “esercitava un’influenza decisiva alla data della valutazione della UEFA”.
Ecco perché il Crystal Palace è stato retrocesso in Conference League con la contestuale ‘promozione’ del Nottingham Forest: qualora volasse alla corte di Nuno Espirito Santo, dunque, Douglas Luiz giocherebbe in Europa League. Tuttavia, affinché ciò avvenga, è necessario un rilancio sostanzioso da parte del club inglese: la Juve è disposta a cedere Douglas Luiz ma alle sue condizioni per evitare il rischio di mettere a bilancio una minusvalenza che sarebbe sanguinosissima. Seguiranno sviluppi.