Abbiamo avuto l’onore di intervistare l’agente del difensore bianconero sul nostro canale Twitch. Ecco le sue parole
Uno scampolo di partita contro il Villarreal negli ultimi istanti di partita per bagnare ufficialmente il suo debutto stagionale (se si esclude la parentesi al Mondiale per Club). Incassata la stima di Igor Tudor, che di fatto ha contribuito a toglierlo dal mercato spingendo molto per la sua permanenza, Daniele Rugani è ora pronto a ritagliarsi spazi importanti nello scacchiere bianconero.
Probabilmente già stasera contro il Milan, complice l’assenza di Gleison Bremer che Tudor ha deciso di non convocare (contrariamente a quanto fatto con Thuram). Ironia della sorte, l’ex centrale dell’Empoli potrebbe dunque mettere in cascina i primi minuti in campionato ‘contro’ Allegri, tecnico che in più di una circostanza ne ha elogiato pragmatismo, intelligenza tattica e velocità di piedi.
Chiamata a ripartire, la Juventus non vuole più permettersi passi falsi. Tema – quest’ultimo – che abbiamo affrontato nel corso della diretta di JuveLiveOfficial in onda sul nostro canale Twitch con Davide Torchia, agente (tra gli altri) proprio di Daniele Rugani che ha così commentato le ‘tappe’ di avvicinamento della Juventus al big match in programma questa sera.
Di seguito, Torchia: “Si sono confrontati molto dentro lo spogliatoio per i gol presi in più, qualcosa si poteva fare meglio. La differenza in questa stagione che si vede è che si sta crescendo molto in un gruppo più solido con italiani dentro; non perché siamo meglio degli altri ma un italiano che è stato per anni alla Juve capisce una società particolare di più”.
Torchia (ag. Rugani) in ESCLUSIVA a JuveLiveOfficial: “Juve primo pensiero, sulla Nazionale…”
Torchia ha dunque continuato: “La Juve è un club che tutti amano nel mondo, parlavo con Chiellini e mi diceva che in Corea un calciatore della Juventus non può muoversi, per farvi capire”.
E chissà che nelle parole dell’agente di Rugani non sia racchiuso anche il motivo dell’esperienza in prestito del suo assistito all’Ajax, viste le scelte tattiche di Thiago Motta. Legato ai colori bianconeri da un contratto in scadenza nel 2026, il difensore toscano vuole giocarsi le sue chances fino in fondo. Soprattutto questo è il taglio che Torchia ha dato sull’inevitabile domanda riguardo una possibile convocazione di Gattuso, magari per i prossimi Mondiali (se dovesse maturare la qualificazione):
“Oggi pensiamo solo alla Juventus e questo basta e avanza, poi nella vita mai dire mai. Bisogna pensare al club che abbiamo sposato tanti anni fa e diamo il contributo quando ce lo chiedono, anche solo come far capire cos’è la Juventus ai nuovi, come ci si comporta, come si fanno le cose. Questo è già un bel da fare.”
Torchia ha dunque chiosato: “Ringraziamo Spalletti perché quando aveva qualche indisponibilità ha pensato a noi quando c’era gente a casa molto importante, ci ha fatto molto piacere. Tutto quello che verrà si vedrà, ma la cosa fondamentale è pensare di lavorare per la Juventus e per fargli dare il massimo”.