Il ribaltone sulla panchina bianconera è già stato scritto: la svolta che segna il futuro del tecnico croato
Alla vigilia della delicata trasferta contro il Como, tutto il mondo Juventus continua ad interrogarsi sulla bontà del progetto Tudor. Sebbene non sia stata presa alcuna decisione in merito ad un ribaltone immediato, la dirigenza bianconera monitora con attenzione i futuri risvolti.
La striscia di pareggi consecutivi ha infatti ridimensionato l’inizio di stagione roboante di Conceiçao e compagni, ridimensionandone in lungo e in largo l’impatto iniziale. Ai dubbi sulla gestione del tecnico croato – che non ha convinto non solo nella scelta delle formazioni iniziali ma anche nella portata delle sue rotazioni – si aggiungono le oggettive fragilità di una squadra che merita di essere puntellata in alcuni suoi reparti chiave a gennaio.
A farne le spese, però, potrebbe essere il ‘solo’ Tudor. Anche per questo negli ultimi giorni è partito un vero e proprio toto nomi, al momento solo a livello mediatico. Tra questi, occhio al profilo di Luciano Spalletti.
Spalletti erede di Tudor: la posizione del tecnico di Certaldo
Che quello dell’ex CT della Nazionale fosse un profilo gradito alla Juve già in tempi non sospetti non è certo una novità. L’indiscrezione lanciata con forza da ControCalcio, però, rincara la dose in maniera importante.
Secondo quanto riferito, Spalletti non solo avrebbe già fatto trapelare il suo desiderio di sposare la causa della ‘Vecchia Signora’, ma sarebbe anche il primo nome valutato dalla Juve in caso di esonero di Tudor. Un incrocio che potrebbe rivelarsi letteralmente galeotto qualora i bianconeri non dovessero ritrovare la rotta nelle prossime uscite ufficiali in campionato e in Champions League.
Al momento solo allo stadio ipotetico, non è dunque escluso che il binomio Spalletti-Juve possa prendere definitivamente quota: la posizione di Tudor comincia ad essere in bilico.