“Non possono giocare insieme”: uno dei due finisce in panchina | ESCLUSIVO

Le prime due partite di Luciano Spalletti sulla panchina della Juventus sono andate in archivio: ecco i primi pareri sul presente e futuro

Una vittoria all’esordio, contro la Cremonese di Davide Nicola in Serie A, e un pareggio, quello conquistato in rimonta contro lo Sporting Club de Portugal in Champions League.

Spalletti allarga le braccia durante Juve-Sporting
Spalletti (Ansa) – Juvelive.it

È questo il mini ruolino di marcia del nuovo allenatore bianconero, Luciano Spalletti, che ha sostituito l’esonerato Igor Tudor. Adesso arriverà l’importante derby col Torino in campionato e poi la sosta per gli impegni delle Nazionali.

Il tecnico di Certaldo avrà, così, modo di lavorare di più a livello tattico, anche se molti giocatori saranno assenti. Nel frattempo, ai microfoni del canale Twitch di Juvelive.it, è intervenuto la bandiera juventina Fabrizio Ravanelli.

E si parte dal numero 10: “Auguro a Yildiz di poter raggiungere Del Piero, anche se è molto difficile. Sarà un bel paragone perché Del Piero era anche il suo idolo e cercherà di emularlo e farà il possibile per raggiungerlo”.

Continua ‘Penna Bianca’: “In queste due partite penso sia cambiata non solo nella voglia, ha trovato degli equilibri e ha trovato quell’organizzazione di gioco e posizione maggiormente corretta per i giocatori per mettere in risalto le qualità in primis individuali per poi favorire il gioco collettivo della squadra.

Credo che Spalletti abbia dato una scossa molto forte. È l’uomo giusto per riaprire un ciclo e spero possa rimanere a Torino il più a lungo possibile“.

Ravanelli sugli attaccanti: “Non può giocare insieme a Vlahovic”

Il discorso, poi, si sposta inevitabilmente sul reparto avanzato, dove Ravanelli ha costruito le sue fortune e quelle della Juve: “Secondo quanto posso pensare col mio modesto e umile pensiero, visto che ho fatto l’attaccante, credo che David e Vlahovic insieme non possono giocare, fanno fatica, si pestano i piedi.

Openda e Vlahovic possono essere una coppia importante in questo. Vanno aiutati questi giocatori perché un conto è giocare al Lille, un conto alla Juventus“.

Adesso toccherà a Spalletti trovare l’alchimia giusta per far volare tutto i bomber a disposizione.

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