LIONE JUVENTUS PAGELLE – Si è appena conclusa la gara di Champions League tra Lione e Juventus, partita valida come terzo turno del girone eliminatorio del massimo torneo continentale. Ecco le pagelle del match:
JUVENTUS
Buffon 10 – Assolutamente il protagonista numero 1 della serata francese, para un calcio di rigore, si supera nella ripresa con una parata incredibile su Lacazette, e completa il tutto con un intervento d’istinto su un colpo di testa a botta sicuro di Tolisso.
Dani Alves 6 – A volte troppo superficiale e lezioso, dimostra di avere la qualità del grande campione, ma spesso rischia inutilmente.
(82′ Benatia s.v.) – Entra e aiuta alla grande la squadra.
Barzagli 6,5 – Il muro della Juventus. Battaglia con tutti e con grande esperienza vince la maggiorparte dei duelli.
Bonucci 6 – Va subito vicinissimo al gol, poi commette un ingenuo errore che costa il calcio di rigore per il Lione, poi parato da Buffon. Complice anche dell’espulsione di Lemina.
Evra 6 – Grande esperienza per il francese che soffre in velocità Lacazette, ma quando prende le misure diventa insuperabile.
Alex Sandro 6,5 – Atleticamente è un alieno. Corre più di tutti e lo fa con grande qualità e velocità. Vera spina nel fianco per i francesi.
Pjanic 6 – Dovrebbe dare qualità al gioco bianconero, ma lo fa raramente. Appare timido soprattutto nel primo tempo, nella ripresa è più intraprendente, ma non incide come dovrebbe.
Lemina 5,5– Gioca bene e combatte su tutti i palloni come spesso è abituato e chiamato a fare, commette il fallo che gli costa il secondo giallo. Peccato.
Khedira 6 – Anche se non si vede è molto presente in campo, detta i tempi di gioco anche se soffre il dinamismo del centrocampista francese. Prende una botta da Lacazette che lo limita per gran parte della partita. Esce per far spazio a Sturaro.
(75′ Sturaro s.v.) –
Dybala 5,5 – Partita sottotono dell’argentino che viene, come sempre, tartassato dagli avversari con falli e colpi proibiti. Non appare lucido e fresco dal punto di vista atletico.
(69′ Cuadrado 7,5) – Entra e s’inventa il gol della vita. Due super finta sul diretto avversario, sguardo al centro ad ingannare Lopes e bordata di destro sul primo palo, gol! Fa la differenza con la sua velocità ed il suo estro.
Higuain 6,5 – Combatte come sempre, esce dalla sua zona di competenza per recuperare palloni importanti e far salire la squadra, il gol bianconero nasce da una sua grande apertura. Si va vedere spesso nella propria area di rigore per aiutare la difesa nei minuti finali.
Allegri 8 – La vittoria del coraggio, la vittoria del grande allenatore con un’importante mentalità vincente. Non si piega all’inferiorità numerica, anzi, mette in campo Cuadrado per dare più imprevedibilità alla manovra bianconera ed il colombiano gli regala un gol storico che lo premia per la scelta di aver voluto vincere a tutti i costi in terra francese!
LIONE (3-5-1-1): Lopes 6,5; Yanga-Mbiwa 5 (dal 37′ s.t. Ghezzal 7), N’Koulou 5,5, Diakhaby 6,5; Rafael 6, Darder 5 (dal 19′ s.t. Ferri 5,5), Gonalons 6, Tolisso 6, Morel 5,5; Fekir 6; Lacazette 4 (dal 27′ s.t. Cornet s.v.). All.: Genesio.
Giovanni Remigare
