Allegri sottolinea gli errori delle partite precedenti: non bisogna distrarsi

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I blackout di questa Juventus. Su questo si è concentrato Massimiliano Allegri in questi pochi giorni di attesa e preparazione tra la vittoria della Juventus sulla SPAL e la sfida di domani a San Siro con il Milan. I bianconeri devono affrontare più di qualche problema in fase difensiva e notevoli cali di concentrazione che hanno rischiato di compromettere il risultato in molti match precedenti e che in due occasioni si sono rivelati fatali. Dal gol preso con il Sassuolo, al pericolo di pareggio con il Genoa, proseguendo con le reti incassate con Atalanta e Lazio, che sono costate i tre punti della vittoria finale ai bianconeri. Anche nell’ultimo turno di campionato, dopo il doppio vantaggio iniziale, la Juventus ha improvvisamente perso la bussola, in occasione dell’azione conclusa con la rete di Alberto Paloschi.

La Juventus accusa troppi cali di tensione: Allegri studia gli errori fatti

Tante reti messe a segno per la Juventus, ma tante (troppe) anche quelle subite. Gol arrivati sia da azioni in movimento che su palle inattive, ma tutte in corrispondenza di evidenti distrazioni bianconere. Massimiliano Allegri ha individuato proprio nei numerosi cali di tensione il male principale della squadra che sta guidando nella lotta alla leggendaria conquista del settimo scudetto consecutivo. Reti diverse tra loro – alcune sono azioni in movimento e altre palle inattive – ma con un denominatore comune: il calo di tensione. L’atteggiamento della Juventus ha fatto arrabbiare tantissimo l’allenatore toscano che anche in occasione delle ultime due larghe vittorie non è sembrato soddisfatto. Dopo la gara con la SPAL aveva già avvisato i suoi: «Così non si arriva al traguardo dello scudetto, farò rivedere alla squadra tutti i gol subiti per non ripetere gli stessi errori in futuro». Parole confermate dalle dichiarazioni arrivate nella conferenza stampa odierna, alla vigilia di Milan-Juventus, quando tutte le energie bianconere dovranno essere impiegate al meglio.

Alessandra Curcio