Nonostante le belle parole di Asamoah, questa sarà con tutta probabilità l’ultima stagione della sua carriera per Gianluigi Buffon. Un anno che però, comunque andrà a finire per la Juventus, resterà indelebilmente segnato da una ferita troppo grave per essere dimenticata dal numero uno bianconero. Stiamo parlando ovviamente della mancata qualificazione della Nazionale italiana ai Mondiali di Russia 2018, eliminata dalla Svezia ai playoff. Il capitano della squadra bianconera è tornato a parlare di questa triste pagina ai microfoni del settimanale tedesco ‘Der Spiegel’: “Li rimpiangerò per tutta la vita. Abbiamo tolto ai bambini la possibilità di avere il batticuore per un evento come i Mondiali. Mi sento come un soldato al servizio della mia squadra e del mio Paese. Molto probabilmente smetterò, ma sarò sempre a disposizione della Juventus e della Nazionale”.
Juventus, Buffon tesse le lodi di Neuer
Dall’ingresso sfumato ai Mondiali si è poi passato a parlare di colui che viene considerato da molti addetti ai lavori un suo erede come migliore estremo difensore al mondo. Si tratta di Manuel Neuer, portiere del Bayern Monaco e della Nazionale tedesca: “È uno di prima classe, anche con i piedi, e il modo con cui interpreta il gioco è straordinario, con riflessi eccellenti”. Insomma, un Buffon a tutto campo che ha parlato del suo rimpianto per il mancato ultimo Mondiale della carriera nonché della volontà di rimanere a disposizione della maglia azzurra così come di quella bianconera. La sensazione è che anche quando avrà appeso gli scarpini al chiodo sentiremo ancora parlare di lui.
