Buffon: “Ho l’obbligo di fare spazio ai giovani, ma sarò per sempre juventino”

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Portiere Juventus Buffon
Gigi Buffon © Getty Images

Gigi Buffon si dichiara della Juventus a vita nell’intervista concessa al settimanale tedesco ‘Der Spiegel’. Quella in corso sarà l’ultima stagione da calciatore per l’ormai 40enne campione di Carrara: “Mi sento come un soldato che presta servizio per il proprio Paese oltre che per la propria squadra, che è la Juventus. Alla mia età ho il dovere di concedere spazio agli altri, non voglio ostacolare il percorso di crescita di chi è più giovane. Poi se dovesse servire un portiere, risponderò presente. Anche a 80 anni”. L’Italia non sarà ai Mondiali, e la carriera di Buffon non finirà come sperato: “Mi è dispiaciuto molto per la Coppa del Mondo 2018 che non vedrà la nazionale, lo rimpiangerò per sempre, anche perché abbiamo tolto un sogno a molte persone, bambini inclusi. Sarebbe stato il modo migliore di dire basta per me. Ed è un tarlo il fatto di non poter andare in Russia con gente con la quale gioco da almeno dieci anni e con i quali ho condiviso tante gioie, come Barzagli e De Rossi. Ma alla fine sono contento della mia carriera al di là di alcune sconfitte. La Juventus ha un segreto: saper trasmettere i suoi valori ai propri giocatori. I primi mesi per chi arriva in bianconero sono fantastici: un calciatore sente la passione della famiglia Agnelli non solo nel calcio ma anche nella vita. Quando approdai alla Juventus nel 2001 ero un ragazzino che si era messo in luce al Parma, e fu come vivere in un altro mondo. Qua senti davvero di dover migliorare”.

Portiere Buffon
Gianluigi Buffon © Getty Images

Juventus, Buffon ha dei rimpianti ma è felice in fondo

Tornando sulla Nazionale, Buffon dice: “Dopo ogni caduta l’Italia ha sempre saputo rialzarsi. Al pessimo Mondiale in Sudafrica ha fatto seguito la finale di Euro 2012. Lo stesso è accaduto dopo i Mondiali 2014: nel 2016 avevamo giocato un bellissimo Europeo finito solo ai rigori contro la Germania. Siamo dei combattenti, noi italiani, anche se questo non basta senza il talento. Fino a dieci-quindici anni fa c’era gente come Baggio, Del Piero, Totti, Pirlo…oggi nessuno è alla loro altezza”. Una battuta finale su Manuel Neuer: “È un portiere fortissimo, il migliore coi piedi, e ragiona da centrocampista oltre ad avere riflessi fuori dalla norma. Per me è lui il migliore nel suo ruolo, e da anni”.