Massimiliano Allegri ha commentato Verona-Juventus con la gara vinta 3-1 dai suoi, alle telecamere di Mediaset Premium: “Il fatto che Dybala sia tornato al gol è importante, dopo essersi sbloccato ha giocato anche meglio, sgombro mentalmente. Semplicemente alcune cose non gli venivano. Ha tirato molto bene anche le punizioni. In questo sport conta prima di tutto stare bene mentalmente. La squadra è consapevole di non aver fatto una bella partita dopo un inizio tutto sommato positivo. Sono stati compiuti diversi errori che hanno rischiato di farci raggiungere la vittoria, ed è una cosa che non possiamo permetterci. Il Napoli sta facendo cose straordinarie, perdere punti sarebbe fatale. Le altre (Inter e Roma, ndr) non sono tagliate fuori, ci sono ancora diciannove partite da giocare. Ora arriva un momento decisivo del campionato per la Juventus, gare come quella di oggi sono le più difficili da preparare e da vincere.
Juventus, Allegri consapevole dell’importanza di aver vinto oggi
Allegri prosegue: “Tra primo e secondo tempo ci sono state delle differenze, trovando maggiore spazio abbiamo avuto la possibilità di esprimerci meglio e guadagnare ampiezza ci ha favorito. Khedira ha dovuto fare la mezzala ma ovviamente faticava, adottando un 4-4-2 nella ripresa c’è stata la svolta, bravi i miei ragazzi ad interpretare ciò che volevo attuare, nonostante fino al nostro secondo gol non abbiamo giocato bene”. “Con tre punte in campo – Dybala, Higuain e Mandzukic – sulla destra eravamo uno in meno a centrocampo, e questo si è fatto sentire quando abbiamo perso palloni e sulle ripartenze. Il Verona era reduce da un buon periodo, tranne la partita di Udine, e qui la Juventus ha faticato sempre. Il Napoli ha fatto 99 punti, gioca alla grande e fa cose straordinarie, se vogliamo provare a superarlo dobbiamo restare calmi e concentrati”. Prima del gol di Dybala è successo qualcosa? “No, non stavo per cambiare Paulo. Avevo già pensato invece di togliere Mandzukic, che in serate come quella di oggi va a ‘risparmio energetico’. La testa conta più delle gambe perché quando sei tranquillo tutto ti riesce al meglio. A Paulo consiglio di non stare a pensare troppo. Higuain ad esempio gioca con cattiveria, è così che bisogna andare in campo. Dybala è cresciuto davvero tanto e deve restare tranquillo, senza pensare a paragoni che gli fanno soltanto del male. Ha fatto due gol di destro, lui che è sinistro, è stato bravissimo e deve continuare così, sapendo che entro tre anni dovrà diventare il miglior calciatore del mondo assieme a Neymar“. Che farà Allegri a Capodanno: “Guiderò l’allenamento, tra una settimana si gioca di nuovo, e rispetto all’anno scorso, quando siamo rimasti fermi a Natale, non cambia niente”.
