Juve-Milan, la prima volta di Bonucci da ex: l’accoglienza dello Stadium non sarà tenera

0
560
Bonucci Juve-Milan
Leonardo Bonucci @ Getty Images

In Juve-Milan di questa sera ci sarà la prima volta da ex illustre di Leonardo Bonucci, che aveva saltato il confronto dell’andata. Il 30enne viterbese, che nella sua lunga esperienza in maglia bianconera ha vinto tanto, tornerà da avversario nello stadio in cui è stato protagonista di tutti quei trionfi. Si prevede, come è normale in questi casi, una accoglienza di certo non amichevole nei suoi confronti da parte dei suoi vecchi tifosi della Juventus. Eppure il miglior atteggiamento possibile in questo caso non potrebbe che essere l’indifferenza. Bonucci aveva scelto di svestire la maglia dei campioni d’Italia per vestire quella dei rossoneri ed “andare a spostare gli equilibri”. Una impresa forse sottovaluta, alla luce degli onerosi investimenti estivi messi in atto dal Milan nello scorso calciomercato estivo. E dei quali l’acquisto multimilionario di Bonucci aveva rappresentato la ciliegina sulla torta. Poi però la stagione dei lombardi ha preso tutt’altra piega, finendo con rivelarsi ben presto deludente. Soltanto il cambio di allenatore ha consentito al Milan di risollevarsi parzialmente e di tornare a sperare almeno nel quarto posto Champions.

Bonucci, hai capito cosa hai lasciato?

Bonucci © Getty Images

Per quanto riguarda Bonucci vale lo stesso discorso: ad un certo punto il suo andamento ha rasentato il disastroso, ed i fasti della Juventus erano diventati lontani anni luce. Questo ai più è valso quasi come una lezione da non dimenticare: non sono i giocatori a contare, ma il contesto. Alla Juve non c’è un singolo che emerge su tutti, ma ognuno riveste la propria importanza. Al Milan evidentemente non è così, ed i fallimenti del singolo risultano essere molto più evidenti. Un rischio in cui è anche più facile incappare. In bianconero invece si è abituati alla vittoria, e la più fallimentare delle stagioni porta in bacheca almeno un trofeo. I tifosi sono liberi di fischiare Bonucci, ma il solo pensiero dall’alto al basso e lontanissimo in classifica dovrebbe essere sufficiente a fargli capire cosa si è lasciato indietro. Poi ci sarà un altro appuntamento in finale di Coppa Italia, ma è presto per pensarci. Il solo Juve-Milan che conta sarà quello di stasera.