Moggi-Vernazza, allusioni e scintille su Twitter: infiamma la polemica

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Stavolta a far parlare sui social sono le scintille tra Luciano Moggi e il giornalista della Gazzetta dello Sport Sebastiano Vernazza.

Luciano Moggi (getty images)

Luciano Moggi nella sua “Pallonata”, editoriale ospitato da Libero, si è voluto togliere un sassolino parlando di come è stato usato il suo nome dopo la morte di Luciano Gaucci.

“Il giornalista Sebastiano Vernazza, della Gazzetta dello Sport, commemorando Gaucci, morto da poco a Santo Domingo, riporta alcune vecchie frasi di costui pronunciate contro gli arbitri, giusto per entrare in argomento e sintetizzare il suo pensiero: «Poi arrivò Calciopoli con Moggi protagonista», come a voler indicare nelle parole del presidente la veggenza di ciò che sarebbe successo”. – ha scritto nel suo editoriale l’ex dirigente della Juventus.

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“Cosa potesse entrarci Moggi nella commemorazione di Gaucci è difficile capirlo, visto che avrebbero potuto essere raccontati tutt’altri aneddoti, al punto che alcuni amici mi hanno telefonato per chiedermi se per caso avessi importunato qualche volta sua moglie, vista l’acredine di Vernazza nei miei confronti. Ovviamente a tutti ho risposto che non la conoscevo perché non seguivo il basket ma la Juve, mentre lei, mi dicono, seguisse molto da vicino la società Mens Sana di Siena” ha scritto ancora nel suo editoriale.

La replica di Vernazza

Pronta è arrivata la replica del giornalista, che su Twitter ha pubblicato la sua risposta.

“Caro Luciano Moggi nella sua rubrica di oggi lei fa sgradevoli allusioni sulla mia vita privata. Temo che abbia pessimi informatori, sospetto che abbia scambiato una persona per l’altra, ma sono certo che eventualmente, in sedi più opportune, saprà fornire spiegazioni” ha scritto Vernazza.