Enrico Preziosi, presidente del Genoa è stato chiaro: «Scamacca? Non ho la palla di vetro per dirvi se resterà o meno nella nostra compagine».
«Scamacca? Che se ne parli sono contento, è un giocatore nostro e resterà con noi. Se resterà anche dopo la fine del mercato? Serve una palla di vetro, ma non ce l’ho». Sono parole del presidente del Genoa, Enrico Preziosi. Il numero uno rossoblù sta seguendo da lontano la vicenda che interessa principalmente la Juventus e il Sassuolo che devono trovare un accordo per il trasferimento del centravanti romano in bianconero. Sarebbe la quarta punta a disposizione di Andrea Pirlo. Gli emiliani vogliono un obbligo di riscatto a 22 milioni, Paratici spinge per avere il diritto. Insomma, il ragazzo piace ma non al punto da investire quella somma dopo appena 9 presenze e 2 gol in Serie A.
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Scamacca, gli ultimi aggiornamenti
Il club ligure ha già dato il via libera per lasciarlo partire ma manca ancora l’intesa con la società neroverde. Secondo il Corriere dello Sport, la Juve sarebbe anche disposta ad allestire un’operazione stile Morata. Parliamo di un prestito oneroso per Scamacca, riservandosi però la facoltà di completare l’investimento, riscattando o meno il giocatore. Alternative? Le solite, a partire da Olivier Giroud a terminare a Fernando Llorente. Resta in corsa anche Graziano Pellè, svincolato dopo l’addio ai cinesi dello Shandong Luneng: pista in stand by. Un altro giovane, intanto, è già diventato bianconero: è stato depositato il contratto di Christopher Lungoyi, attaccante classe 2000 in arrivo dal Lugano.