Fiorentina-Juventus, emergenza Allegri | Ancora una pesante assenza

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Fiorentina-Juventus, emergenza Allegri: ancora una pesante assenza per il tecnico in vista della sfida di campionato. Urge un intervento sul mercato

Non ci sarà nemmeno contro la Fiorentina, in una partita difficile, che la Juventus è obbligata a vincere dopo le due sconfitte in campionato contro Sassuolo e Verona. Un’assenza pesante, perché senza dubbio poteva tornare utile anche per far respirare i compagni, ma così non sarà.

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Massimiliano Allegri ©LaPresse

Moise Kean, l’attaccante che la società bianconera ha preso per andare a sostituire Cristiano Ronaldo – con tutti, ovviamente, i paragoni che si possono fare in questo caso – ha ancora lavorato a parte. Quindi è assai improbabile una sua presenza nel prossimo turno di campionato. Un problema per Allegri, che dovrà affidarsi ancora una volta a Dybala e Morata lì davanti, non avendo la possibilità di scegliere, anche perché Kaio Jorge, non è sicuramente pronto per giocare dal primo minuto.

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Fiorentina-Juventus, serve un intervento sul mercato

Kean ©Getty Images

E chissà se la Juventus, vedendo da vicino Vlahovic – speriamo in una giornata negativa del serbo, comunque – non possa decidere di assaltare l’attaccante della Fiorentina che rimane un obiettivo. Il serbo, che a giugno lascerà in ogni caso la maglia viola perché non rinnoverà il proprio contratto, è sicuramente uno di quegli elementi che la società sta sondando. Nonostante una richiesta non indifferente da parte di Commisso, che lo valuta almeno 60 milioni di euro.

Ma in questo modo, giocando sempre con gli stessi, è assai difficile andare a raggiungere quei risultati che Allegri ha in mente e che la società gli ha chiesto. Accantonato quasi del tutto il discorso scudetto – impossibile pensare a un rientro con le squadre davanti che vanno a mille – c’è da rimanere agganciati intanto al quarto posto in classifica e cercare di andare il più avanti possibile in Champions League. Ma servono gli uomini giusti per farlo. Anzi, servono gli uomini e basta.