“Domani ultima partita”: Allegri dribbla la domanda sul futuro e ‘serve’ Giuntoli

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Juventus-Milan, alla vigilia del match casalingo contro i rossoneri, ha parlato mister Massimiliano Allegri: andiamo a scoprire cos’ha detto.

C’è molto da scoprire sul futuro della Juventus. Dal prossimo allenatore, a cosa succederà nella prossima stagione, soprattutto dal piano tecnico con le uscite ma soprattutto con le conferme dei giovani. Questo match casalingo sarà molto importante per stabilire molte cose.

Allegri @Lapresse

Alla vigilia del match di Serie A ha parlato mister Massimiliano Allegri, andiamo a scoprire cos’ha detto ai tanti giornalisti presenti in sala stampa:

Domani che sfida sarà? Dobbiamo rialzarci, domani sarà una sfida importante. Stadio pieno. Dovrà essere una buona serata. La classifica va consolidata. Abbiamo speranze di entrare in Europa. L’ultima di Udine chiuderà una stagione difficile, di alti e bassi.

Mio futuro, ultima mia partita domani? Domani è l’ultima partita della stagione, in casa. Non scordiamoci che loro hanno l’obiettivo della Champions.

Giuntoli nuovo direttore sportivo, il mio veto? Con la società siamo in linea su tutto. Io mi limito a fare l’allenatore. Tengo molto all’azienda per cui lavoro. Non ho il potere di prendere decisioni che deve prendere la società.

Stagione difficile? Abbiamo lavorato con grande serietà, dobbiamo ottenere il massimo fino alla fine, anche nelle ultime due partite. Ad Empoli abbiamo perso una partita che non dovevamo perdere. Dobbiamo lasciare la porta aperta per entrare in Europa in queste ultime sfide.

Arrivare in Europa ora? Con 10 punti di ritardo sarebbe straordinario. Il presente è, però, la partita con il Milan. L’ultima sfida sarà fondamentale. Anche il Milan sarà una squadra motivata che vuole fare la differenza, starà a noi la forza di ribaltare il risultato.

Rapporto cambiato tra me e la società? Non è cambiato nulla. Normale quando mancano risultati che ci facciamo domande. Abbiamo parlato ma ci diamo sostengo e vogliamo comunque provare ad entrare in Europa.

Contratto scontato, o solo con l’Europa? Io ho altri due anni di contratto e mi impegnerò fino alla fine affinché la Juventus continui a competere per il campionato.

Se ho pensato di dimettermi? La Juventus è seconda in classifica, stagione migliore della scorsa. La stagione per me non è fallimentare, nonostante tutto. Bisogna migliorare la classifica dello scorso anno e ci siamo riusciti sul campo.

Vlahovic ci sarà? Vedremo domani. Ci sarà però Bonucci. Chiesa, invece, giocatore importante. Domani ho un dubbio, potrebbe partire titolare. Valuterò.