Allegri getta la maschera dopo Lecce-Juventus: “Nel calcio niente è impossibile”

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Una partita decisiva, adesso, momentamente è arrivata anche la testa della classifica. Allegri ha parlato così nel post gara.

Stasera i bianconeri dovevano dare una risposta concreta sul campo e così è stato. La Juventus ha vinto una partita importante contro un’avversia tutt’altro che semplice. Così mister Allegri ha commentato la sfida disputata dai suoi ragazzi questa sera.

Massimiliano Allegri preoccupato per Adrien Rabiot
Massimiliano Allegri (Foto LaPresse) juvelive.it

“Ci sono stati momenti in cui abbiamo abbassato l’attenzione e qualche volta rischiamo. Non dobbiamo sbagliare e subire leggerezze in questi momenti. Il calcio di oggi cambia anche l’ultimo quarto d’ora. I ragazzi sono stati bravi a trovare la vittoria. Fisicamente migliori? Siamo allenati a vincere più partite possibili. La gestione della partita è importante, bisogna capire bene come gestirla in tutti i momenti. Stiamo meglio fisicamente e c’è autoconsapevolezza di tutti i giocatori e questo è importante. Abbiamo avuto grandi occasioni buone ma abbiamo anche sbagliato l’ultimo passaggio. Non è stata una sfida semplice. Vittorie mie in Serie A, 300? Noi dobbiamo arrivare allo scontro diretto in ottima condizione e dobbiamo mantenere distanza dalla quinta. Sono contento delle 300 partite e posso ringraziare tutti i mei giocatori che ho allenato. Io ho allenato giocatori straordinari. Anche ora quando li vedo e mi emozioni, una cosa meravigliosa. Noi vogliamo fare il meglio possibile e muoverci meglio in campo. Smarcarsi nel calcio è una componente fondamentale, come il controllo palla. Miglior momento da quando sono tornato? Quando sono tornato il primo anno c’è stato un pizzico di presunzione da parte di tutti pensando che vincere fosse immediato. Ora c’è più conoscenza della squadra. Siamo davanti ad un percorso e siamo cresciuti. Ora con Giuntoli abbiamo un’ottima mano, così con Manna. Nel calcio non c’è niente di impossibile, la convizione è sempre alla base. Rendere possibili le cose impossibili, fare il massimo, sempre.