Il futuro di Conte è deciso: l’annuncio (s)blocca la Juventus

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L’annuncio in diretta allontana Antonio Conte dalla Juventus: la rivelazione sul tecnico italiano

Il valzer degli allenatori è già cominciato e in estate saranno molte le panchine che cambieranno, non solo in Italia ma soprattutto all’estero.

Antonio Conte: "Credo tornerà in Premier League"
Antonio Conte LaPresse

Basti pensare che due big come Klopp e Xavi hanno già annunciato il loro addio rispettivamente a Liverpool e Barcellona. Ci saranno quindi due panchine molto prestigiose da riempire, così come quella del Bayern Monaco che ha già annunciato la separazione da Thomas Tuchel al termine della stagione. Guardando in Serie A, invece, i dubbi principali sono su Napoli e Juventus. I campioni d’Italia in carica hanno affidato la panchina a Calzona ma in estate quasi certamente vireranno su un nuovo tecnico.

Diversa, invece, la situazione in casa Juve dove Allegri ha ancora un anno di contratto. Per entrambe le squadre spesso negli ultimi mesi è venuto fuori il nome di Antonio Conte che, però, recentemente è stato accostato al Bayern Monaco per il dopo Tuchel. In realtà le opzioni per l’allenatore pugliese sono molteplici, visto il suo status.

Juventus, la rivelazione su Conte: “Tornerà in Premier, in Serie A c’è poco calcio”

Anche club come Liverpool e Barcellona potrebbero accogliere a braccia aperte un allenatore come Conte che sta cercando di capire il progetto tecnico migliore per le sue esigenze.

Antonio Conte: "Non credo tornerà in Italia"
Antonio Conte (Foto ANSA) Juvelive.it

Molti sperano di rivederlo in Italia, dopo l’ultima esperienza vincente all’Inter. In realtà l’ostacolo principale per i club italiani riguarda l’ingaggio mostre dell’ex Ct della Nazionale. Il dirigente Gianluca Petrachi ha parlato a TV Play, soffermandosi anche sul futuro di Antonio Conte e affermando di vederlo ancora in Premier League più che in Serie A. “Prima di scegliere il suo futuro Antonio analizzerà ogni dettaglio, è una persona molto ambiziosa. Credo tornerà in Premier League perché in Serie A c’è poco calcio e molto salotto. Potrebbe dare priorità al campionato italiano ma servirebbe un progetto importante ed in questo momento faccio fatica a trovare un club che possa puntare su di lui”.