Calciomercato Juventus, Chiesa: arrivano le parole di Commisso

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Il patron viola della Fiorentina Commisso ha parlato del futuro del suo giocatore Chiesa, che piace ai bianconeri e all’Inter di Antonio Conte

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Commisso

Rocco Commisso è tornato a parlare del calciomercato del futuro focalizzandosi sul suo pupillo Federico Chiesa. Come sappiamo da tempo i bianconeri sono molto attenti al profilo dell’attaccante, che lo vorrebbero in rosa per la prossima finestra di mercato, già l’anno scorso sono andati molto vicini per l’acquisto ma poi sfumato all’ultimo per ragioni economiche. Ora la questione sembra leggermente diversa, infatti bisognerà fare i conti con i nerazzurri che sembrano l’altra grande rivale di mercato per l’acquisto dell’attaccante italiano, voluto fortemente dall’allenatore dell’Inter Antonio Conte. Intervenuto ai microfoni di Radio 1, il patron della Fiorentina alla domanda su una possibile cessione di Chiesa nella prossima finestra di mercato, però, ha risposto con un lapidario no secco, aggiungendo “Chiesa resta qui”. Chiudendo momentaneamente le porte per la cessione del calciatore.

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Calciomercato Juventus, Chiesa: arrivano le parole di Commisso

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Secondo il Patron della Fiorentina Commisso infatti, per il momento, Chiesa rimane in viola e non accetterà nessun trasferimento né all’Inter né alla Juventus Alla domanda, sul possibile approdo nella prossima stagione di Federico in nerazzurro, il presidente ha risposto con un lapidario no secco senza aggiungere altra parola. Dunque trattarlo diventerà sempre più difficile e sicuramente nel caso di trattativa non ci saranno sconti. Per volere Chiesa bisognerà spendere molto, Inter e Juventus avvertite. Il patron ha poi parlato dell’attuale situazione che sta vivendo il calcio nostrano: “Credo che si debba ripartire solo se non sarà un problema per la salute dei giocatori e della gente. Il calcio in questo momento viene dopo. Prima o poi l’industria del calcio dovrà comunque ricominciare, ma bisogna prevenire rischi inutili. Per l’economia italiana, fondata sul turismo, non sarà facile ripartire, non potrà essere come in passato”. 

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