Calciomercato Juventus, retroscena sul perché del rifiuto: il motivo

0
510

Calciomercato Juventus, il papà di Reynolds, ora giocatore della Roma, ha spiegato il perché del rifiuto di vestire la maglia bianconera.

Calciomercato Juventus
Calciomercato Juventus (Getty)

Calciomercato Juventus, il retroscena sul rifiuto di Reynolds in bianconero. Il motivo è spiegato dal papà del giocatore della Roma. Stando infatti al retroscena di mercato, il motivo è tutto raccontato da Bryan Reynolds senior, papà del giocatore della Roma, che ha spiegato il perché del rifiuto alla Juventus, come sappiamo Reynolds è stato molto vicino ai bianconeri tanto che ad un certo punto sembrava quasi fatta, poi la Roma. Tutto spiegato dal papà, che come viene riportato da ‘Sportmediaset’ ha detto: “Mio figlio voleva una squadra dove rimanere, andando alla Juventus sarebbe prima dovuto passare al Benevento e non sapeva neanche per quanto tempo. La Roma gli ha dato l’opportunità di arrivare in una squadra per rimanerci, è stata dura dire no alla Juve“.

LEGGI ANCHE >>> Calciomercato Juventus, Agresti: “Il suo futuro lontano da Torino”

Calciomercato Juventus, retroscena sul perché del rifiuto: il motivo

Calciomercato Juventus
Dirigenza della Juventus (Getty Images)

Un doloroso no ma che voleva il bene del proprio assistito. Reyonolds avrebbe vestito volentieri la maglia bianconera ma non sapeva come e per quanto tempo, come ha detto il papà, il prestito al Benevento non convinceva e allora l’ardua scelta di dire no agli attuali Campioni d’Italia. Ora il giovane è alla Roma e potrebbe rimanerci in futuro. Un altro giocatore americano in Serie A, dopo McKennie che è stata una scommessa del tutto vinta per questo momento, tanto che il mediano americano è reputato ancora un tassello fondamentale per il futuro.

LEGGI ANCHE >>> Calciomercato Juventus, due cessioni per un tesoretto di 35-40 milioni

I bianconeri sono stati abili a sondare le occasioni dall’estero, prima McKennie e poi, appunto, Reynolds che alla fine ha scelto la Capitale. Non è escluso che in futuro si possa -nuovamente – puntare sull’altro continente per sondare nuovi profili interessanti. Ma c’è da dire che McKennie si è messo in luce già nel suo ex Schalke.