JUVENTUS CASO BIGLIETTI – Arriva alla procura della FIGC l’indagine sull’infiltrazione della criminalità organizzata nel bagarinaggio dei biglietti della Juve. Gli atti, che erano stati richiesti al tribunale piemontese, sono arrivati sul tavolo del neo procuratore federale Giuseppe Pecoraro. La Federazione vuole vederci chiaro in questa situazione, per cercare di capire quali sono gli eventuali rapporti del club bianconero con un clan che è riuscito a garantirsi ricchi profitti dalla rivendita dei biglietti. A breve dovrebbe essere aperto un fascicolo, come da prassi in questi casi. Le attenzioni si stanno rivolgendo verso Rocco Dominello, figlio di un boss introdotto nella curva dello Stadium. La procura della Figc, invece, dovrà accertare se è stato violato l’articolo 12, comma 1 e 2, del codice di Giustizia Sportiva, che regola i rapporti tra club e gruppi di tifosi “in materia di distribuzione al pubblico di biglietti”. Nel caso di deferimenti e successive condanne, la Juve rischia un ammenda, ma non è escluso che l’inchiesta possa essere archiviata.
