Cuadrado: “Non sono al top, ma la Colombia può contare su di me”

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Cuadrado ©Getty Images

Juan Guillermo Cuadrado ha parlato dal ritiro della Colombia in Sud America, evidenziando in particolare il momento attuale vissuto dai suoi Cafeteros in ottica qualificazioni ai Mondiali di Russia 2018. L’esterno offensivo della Juventus, che si appresta a sfidare il Paraguay, sottolinea la forza della compagine biancorossa, che da sempre riesce a creare problemi anche a selezioni più quotate: “Sarà una partita complicata, perché il Paraguay è un avversario agguerrito che non va sottovalutato e che possiede delle buone individualità. Noi ci siamo allenati in due soli giorni ma ne abbiamo approfittato per mettere a punto un piano specifico, nonostante il poco tempo a disposizione – dice Cuadrado – e c’è fiducia affinché possiamo fare bene”. L’ex centrocampista di fascia di Fiorentina e Chelsea dice anche di aver patito un piccolo problema fisico prima di Juventus-Olympiakos di Champions League, “ma ora sto bene e questo non pregiudicherà affatto un mio impiego”.

Juventus, Cuadrado affamato sia in bianconero che con la Colombia

L’ammissione di Cuadrado è che, dopo aver provato a giocare contro i greci in maglia bianconera, il dolore era aumentato: “Adesso sto meglio, nonostante avverta ancora un residuo di dolore. Anche se non sono al 100% sono comunque in grado di fornire il mio contributo alla Nazionale, c’è un sogno mondiale da coronare, tutti noi, dai giocatori ai tifosi, desideriamo essere in Russia. Con calma e pazienza ce la potremo fare. Il Paraguay è molto accorto in difesa, ma ci lascerà degli spazi che risulteranno importanti per la Colombia e che io ed i miei compagni potremo sfruttare.

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