Dopo Buffon: Szczesny pronto per rendere meno traumatico l’avvicendamento

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Wojciech Szczesny
Wojciech Szczesny ©Getty Images

“Giocatori come questo ne nascono uno ogni cento anni”. Quante volte abbiamo sentito questa frase, magari un pò troppo inflazionata in certi casi ma che nella maggior parte delle situazioni rende bene l’idea del valore tecnico ed anche umano di alcuni campioni. E’ questo il caso di Gigi Buffon, giunto ormai alla soglia dei 40 anni e che è destinato a vivere il suo ultimo anno di attività agonistica. Nonostante l’età, il colosso di Carrara è stato ancora una volta tra i migliori della Juventus, grazie al carisma senza pari di cui è dotato unito ad una caratura morale ed etica indescrivibile, capace di fare la differenza anche in gruppo forbito di campioni come quello che contraddistingue lo spogliatoio bianconero.

Proprio per questo le news Juventus in ambito calciomercato danno il club campione d’Italia in carica già attivo per cercare di individuare un sostituto che possa rendere il meno traumatico possibile l’addio di Buffon alla squadra, prospettiva che diventerà realtà nel 2018. Marotta e Paratici hanno dimostrato ancora una volta la loro lungimiranza nel focalizzarsi su un nome importante in questo senso, quello di Wojciech Szczesny, 28 anni ancora da compiete ma con già diverse esperienze importanti alle spalle tra Arsenal, Roma e Nazionale polacca, che la Juventus ha inquadrato come il candidato perfetto per il futuro tra i pali.

Juventus, Szczesny è già pronto a prendere il posto di Buffon

Il giocatore stesso sa che la Juventus rappresenterà per la sua carriera una grande opportunità e che comunque non è detto che debba passare per intero la prossima stagione a restare seduto in panchina in attesa che l’avvicendamento con Buffon si compia. Gigi andrà comunque preservato e le necessità della Juventus avranno la meglio, per cui come già accaduto quest’anno con Neto, ci sarà spazio per il secondo portiere di farsi notare, non solo giocando da titolare in Coppa Italia. Buffon (che ha detto: “So di non essere eterno”) ha saltato per qualche acciacco delle partite in campionato, non moltissime, ma il fatto di non dover lasciare in naftalina il suo erede potrebbe anche velocizzare il passaggio di consegne tra i pali, consci che comunque Szczesny non è dotato della ‘aura leggendaria’ che circonda Buffon. Ma una delle sfide future della Juventus sarà anche questa: ricominciare da un gruppo rinnovato e ringiovanito nei suoi punti cardine.