Ancelotti: ”Vidal mi parla sempre della Juventus!”

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Carlo Ancelotti (Photo by Thomas Niedermueller/Bundesliga/DFL via Getty Images )
Carlo Ancelotti (Photo by Thomas Niedermueller/Bundesliga/DFL via Getty Images )

ANCELOTTI JUVENTUS BAYERN MONACO – Lunga intervista al quotidiano Tuttosport per il tecnico del Bayern Monaco Carlo Ancelotti che ha parlato inevitabilmente anche di Italia e di Juventus.

Ancelotti difende Allegri e elogia Dybala

Carlo Ancelotti, ora tecnico del Bayern, ha parlato a Tuttosport di vari argomenti tra cui la Juventus e quello che gira attorno ai bianconeri. Ecco alcune delle sue parole:

Su Vidal: “Arturo mi parla sempre della Juventus, è molto legato ai colori bianconeri“.

Sulla lotta alla Champions League: ”Allegri ha ragione a rimandare tutto a marzo. Ora non siamo al top noi e non lo è la Juventus, ma non lo sono neppure Barcellona, Real Madrid,
Manchester City. Credo che siamo in sette club a lottare per la Champions: quelle già citate prima l’Atletico Madrid e il Psg. Potrebbero esserci degli incastri strani agli ottavi, ma io resto
dell’idea che sia più vantaggioso arrivare primi. Se firmerei per una semifinale con la Juventus? Sì. Io firmerei per essere in semifinale, quindi anche con la Juve”.

Sulle critiche ad Allegri: ”Ho sentito rivolgergli critiche ingiuste ed eccessive. Allegri ha vinto con Milan e Juventus. I paragoni sono complicati, di sicuro si sta dimostrando un bravo allenatore anche nella gestione dei campioni”.

Su Coman e Benatia, giocatori che Bayern e Juve si sono ‘scambiati’ in estate: ”Il futuro del francese sarà ancora al Bayern. Tutti noi contiamo molto su di lui. Non c’è possibilità che
ritorni alla Juve. Benatia? Abbiamo soddisfatto il desiderio del ragazzo, che voleva tornare in Italia, dove aveva giocato su ottimi livelli con Roma e Udinese. Sul fatto che Medhi sia bravissimo non ho mai avuto dubbi”.

Su Higuain e Dybala: ”La Juventus ha speso 90 milioni per comprare Higuain? Il prezzo che lo ha pagato la Juventus ci sta: i grandi giocatori costano. E Gonzalo è il miglior centravanti assieme a Suarez e Lewandowski. Non è importante che segni tanto come a Napoli. Conta che giochi con e per la squadra, i gol sono la conseguenza. Parliamo di un grande bomber. Dybala erede di Messi? Ci può stare. Dybala è unico, non si può paragonare ad altri giocatori del passato. E’ un attaccante moderno: al talento abbina corsa e dinamismo. Può fare la storia della Juventus per i prossimi dieci anni”.