Khedira: “Se hai Buffon, Alves e Higuain non puoi non vincere”

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Khedira © Getty Images

“Ieri contro il Monaco abbiamo ottenuto un risultato perfetto, far due gol in trasferta è l’ideale in queste circostanze”. Parole di chi al ‘Louis II’ non è sceso in campo, ovvero Sami Khedira. Il centrocampista tedesco ha saltato il match di andata delle semifinali di Champions Lague perché squalificato, ma alle telecamere di JTV esalta la prova della squadra di Massimiliano Allegri: “Con Buffon, Higuain e Dani Alves possiamo dormire sogni tranquilli, abbiamo una ossatura fortissima e la loro esperienza in questo genere di partite si fa sentire e fa la differenza. Ora non ci accontentiamo, dobbiamo segnare anche al ritorno tra una settimana. Le sensazioni vissute sono le stesse di quelle degli ottavi di finale, e siamo consapevoli che sarebbe uno sbaglio enorme pensare di essere già qualificati”.

Juventus meglio del Real Madrid

Khedira predica calma e prudenza, ma non dimentica la forza di questa Juventus: “Siamo comunque estremamente preparati dal punto di vista fisico e mentale e non è la prima volta che veniamo messi alla prova quest’anno: abbiamo già vissuto la stessa situazione con Napoli e Barcellona. Il Monaco tenterà il tutto per tutto ma noi vogliamo la finale”. Khedira parla anche del Real Madrid, sua ex squadra ed al momento favoritissima per accedere in finale dopo il 3-0 all’Atletico Madrid di due sere fa: “Il mio periodo finale in ‘blanco’ non è stato facile, ora invece sto vivendo la mia parentesi migliore alla Juventus. Sento di essere migliorato molto sia fisicamente che tatticamente, ma anche al di fuori del calcio mi sento più ricco come persona, dopo aver conosciuto culture e mentalità a me sconosciute in precedenza”.

“Perché siamo forti”

La forza della Juventus per Khedira è la capacità di sapersi adattare a tutto: “Sappiamo sia difenderci che attaccare nel migliore dei modi, le qualità dei singoli messe insieme creano una struttura invincibile. In più siamo tutti molto affiatati ed uniti. Allegri è un allenatore parecchio intelligente, anche lui è migliorato molto. Sa essere in grado di mantenere la concentrazione del gruppo sempre alta, in più riesce a trovare ogni volta le soluzioni giuste. E’ indubbiamente tra i migliori tecnici del mondo. Prima di cambiare modulo sapevamo che non era un problema di tasso tecnico, visto che qui tutti sono fortissimi. Semplicemente non riuscivamo ad esprimerci nella maniera ottimale. Poi è cambiato tutto, Mandzukic può finalmente esaltarsi anche senza segnare e Higuain ha molto più spazio. Ne abbiamo guadagnato in sicurezza”.

La vittoria più bella

Khedira conclude parlando della vittoria più bella: “E’ sempre la prossima. Tutti i successi sono importanti, ma ancora di più quelli che verranno. Noi giocatori della Juventus condividiamo un sogno con i tifosi, e sappiamo tutti quale sia, ma serve ancora lavorare duro. La partita con l’Atalanta è stato un match point scudetto, lo sarà anche il derby contro il Torino. Se dovessimo vincere sarebbe quasi fatta, e poi potremmo pensare ad altro, anche alla Coppa Italia con la Lazio”.