La Juventus ha conquistato la seconda finale di Champions League in tre anni. Con la vittoria di ieri sera per 2-1 sul Monaco, dopo il trionfo in terra francese per 2-0, i bianconeri si sono aggiudicati il pass per volare a Cardiff il prossimo 3 giugno e giocarsi la “Coppa dalle grandi orecchie” presumibilmente contro il Real Madrid. I blancos affronteranno tra poche ore i cugini e rivali dell’Atletico dopo aver vinto l’andata con un sonoro 3-0.
Dani Alves ci crede e spinge la Juventus
Tra i migliori in campo non solo di ieri, ma di entrambe le semifinali, c’è stato Dani Alves che ai microfoni di UEFA.com ha rilasciato una lunga intervista: “Ora dobbiamo portare la coppa a casa. Sono fiero di quello che abbiamo fatto come squadra. Giocare di nuovo la finale di una competizione così importante è una grande gioia per tutti. Non segno spesso, quindi ogni gol è importante per me. Sono contento perché questo gol ha aiutato la mia squadra a vincere e ad arrivare in finale. Non abbiamo ancora fatto niente: ora dobbiamo portare la coppa a casa. Barcellona? Il passato è passato, ora dobbiamo pensare al presente. C’è una finale da giocare. Non importa quel che è successo prima, conta solo quello che possiamo fare oggi con questa squadra. C’è più fiducia di due anni fa e andremo in campo per vincere. Lavoriamo molto proprio per questo, e finora lo abbiamo fatto bene. L’obiettivo è avvicinarci sempre di più; dobbiamo fare l’ultimo sforzo perché non abbiamo ancora vinto niente. Non possiamo buttare via tutto quello che abbiamo fatto. Sarà difficile, ma vincere questa finale sarebbe fantastico, speciale”.