Oggi a Coverciano, nel ritiro della Nazionale dove gli azzurri stanno preparando la doppia sfida contro Spagna e Israele, è intervenuto Giorgio Chiellini. Tanti i temi di news Juventus trattati dal difensore bianconero, a partire dall’ex compagno di squadra Leonardo Bonucci. Queste le sue dichiarazioni:
Su Bonucci – “Ero certo rimanesse alla Juventus. Parlammo con lui quando se ne andò, ci siamo parlati. E’ stato più che un compagno, si rimane amici e fratelli. Le persone restano. Ora fa piacere ritrovare qui una persona con cui si sono condivisi tanti anni, tanti momenti anche fuori dal campo, pranzi, cene, sacrifici. Non so se siamo mai stati la difesa più forte del mondo, conta poco: ciò che conta è la squadra. Se abbiamo fatto bene è perché abbiamo avuto delle squadre che hanno esaltato le nostre caratteristiche”.
Su Bernardeschi – “Higuain, pagato 90 milioni, è partito con molta gradualità alla Juventus. Douglas Costa ha giocato mezz’ora in tre gare. Ora se mio dite che Federico è partito male vi dico che sbagliate: sta lavorando bene e deve continuare a farlo. Avrà il suo spazio: serve un periodo di ambientamento come successo a tutti, anche a chi ha un curriculum più importante di lui. Ha le qualità tecniche per essere un giocatore determinante, può essere devastante sia dall’inizio che partendo dalla panchina. Con tutto il rispetto giocare alla Juventus è diverso dalla Fiorentina. Bernardeschi è stato il migliore dell’Under 21 e può scrivere pagine importanti per la Juventus”.
Sulla sfida con la Spagna – “Mi auguro che in Russia si torni a respirare quell’aria che c’era a Montpellier. Sono emozioni forti. Ora siamo tranquilli, ci stiamo preparando bene. Vogliamo dare l’idea di essere una squadra forte, per la crescita di noi stessi. Sarebbe un peccato uscire ridimensionati. Morata? Credo che giocherà ed è eccezionale. Ha ampi margini di miglioramento ancora, lavorare con Conte lo aiuterà a migliorare. Giocatore incredibile, vale i soldi spesi. Se ha spazi da attaccare è devastante, attacca benissimo sui cross laterali, non gli piace giocare spalle alla porta. E’ cresciuto tanto”.
Sulla finale di Cardiff – “Quella di sabato sarà una rivincita? No, è Spagna-Italia, ce ne saranno altre di partite per vendicare… Poi saranno importanti anche le altre sfide dopo quella con la Spagna. Quelle con la Spagna sono sempre state gare tattiche e equilibrate, non mi aspetto di vincere 3-0 ma neanche di perdere 3-0. Lo stadio? Quando giochi quasi non ti rendi conto di cosa succede fuori. E’ bellissimo comunque”.
Sulla Juve – “Difficile portare avanti sempre un gruppo immutato. Siamo abituati ai cambiamenti, grossi cambi quest’anno non ci sono stati. Abbiamo speso molto per arrivare a Cardiff e qualche ruggine da smaltire è normale averla. Importante è continuare a far punti anche nelle difficoltà”.
Su Howedes – “È diverso da Bonucci. Sbagliato cercare un giocatore come Bonucci, così come sarebbe stato sbagliato ricercare uno come Pirlo. Serve trovare un equilibrio di squadra. Buffon se smette? Dovremo continuare a giocare, sarà sostituito da un grande portiere”.