Bravo Bernardeschi: il giocatore sfrutta al meglio la sua opportunità

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Bernardeschi
Federico Bernardeschi © Getty Images

Federico Bernardeschi ha risposto presente: contro la SPAL era la sua grande occasione per farsi vedere, e l’ex attaccante della Fiorentina, costato 40 milioni di euro, ha sfruttato nel migliore dei modi l’occasione che Massimiliano Allegri gli ha concesso. Complice la squalifica di Mario Mandzukic, l’ex viola ha potuto iniziare per la seconda volta in stagione dal 1′, ed inserito nella formazione titolare ha dato le risposte giuste. Lo stesso allenatore della Juventus è tipo da preferire una gestione oculata degli elementi nuovi messi a sua disposizione dalla società. Lo stesso sta capitando con Daniele Rugani, anche se nel caso del difensore lucchese la cosa st andando troppo per le lunghe, evidentemente perché il ragazzo deve e può ancora migliorare. Mentre con Rodrigo Bentancur il processo che lo porterà a diventare molto importante per la Juventus ha già intrapreso il giusto sentiero.

Juventus, puoi contare su Bernardeschi

Tornando a Bernardeschi, va ora detto che il toscano è andato in gol nelle due partite che ha giocato da titolare. E le parole espresse da Beppe Marotta prima dell’incontro della scorsa settimana contro lo Sporting Lisbona (“è ancora troppo giovane per essere considerato un titolare”) vanno prese come un qualcosa volto a proteggerlo ed a scaricargli la pressione che il salto da una piazza importante come quella di Firenze ad una importantissima come quella bianconera comporta inevitabilmente. Del resto non è da tutti valere 40 milioni di euro a soli 23 anni.

Per Bernardeschi sarebbe ottimale effettuare un percorso alla Dybala: anche l’argentino, nei suoi primi tempi in bianconero, non faceva parte dell’undici iniziale, ma poi ha saputo imporsi col tempo. E quindi pure con l’ex viola serve principalmente pazienza. Sono ancora i suoi primi tempi alla Juventus, bruciare le tappe non sarebbe saggio e comunque il gol di ieri rappresenta la scossa psicologica necessaria per il calciatore. Il suo dovere Bernardeschi lo sta facendo, ed ora deve prendere consapevolezza di aver compiuto un altro piccolo passo nella giusta direzione.