Le parole di Andrea Pirlo, doppio ex di Juventus e Milan e spettatore interessato della finale di Coppa Italia che si giocherà questa sera.
Il doppio ex della finale di Coppa Italia che si giocherà stasera all’Olimpico di Roma si chiama Andrea Pirlo. Una vita passata in rossonero prima di chiudere la carriera italiana alla grande con la Juventus facendo il pieno di scudetti. Nell’ambito della premiazione per il “Premio Facchetti”, l’ex regista anche della nazionale campione del Mondo ha parlato del match di questa sera. “Mi fa piacere ricevere questo premio per una persona speciale che ho avuto la fortuna di conoscere. La partita per il mio addio? Hanno accettato quasi tutti e spero sarà una serata di grande sport. Baggio? Ero tornato al Brescia in prestito dall’Inter, giocammo una gara importante contro la Juve, Roberto già allora fece capire di cosa era capace”. Poi qualche parola sulla sua esperienza al Milan. “Galliani ebbe quell’intuizione. Il mio procuratore mi chiamò e io risposi subito di si. È stata una bellissima avventura in rossonero. I dieci anni più belli della mia vita. Atene? Quella fu la finale a cui sono più affezionato. Ho avuto la fortuna di giocare nel campionato più bello, con le tre squadre più grandi. Meglio di così non poteva andare”.
Pirlo promuove Allegri e la Juventus
Pirlo ha poi parlato anche di Max Allegri, allenatore che stasera contenderà in panchina a Gattuso il trofeo nazionale dopo aver vinto lo scudetto. “C’è sempre una via di mezzo tra il bel gioco e i risultati”, ha continuato Pirlo. “Al Milan succedevano entrambe le cose. Il mister sta dimostrando tutto il suo valore in questi anni. Quello che conta alla fine è il risultato e questo sta dando ragione a lui. Quando sono andato via dal Milan eravamo contenti tutti”.
