Monitorano lo stato della trattativa, pronti a piazzare la zampata decisiva. Beppe Marotta e Fabio Paratici stanno seguendo con attenzione gli sviluppi degli incontri tra il Milan, Mattia De Sciglio e gli agenti che ne curano gli interessi, Orgnoni e Brachini. L’ultimo summit si è svolto proprio nella serata di ieri e pare confermata l’ipotesi della cessione. Al momento, infatti, non risulta esserci una trattativa per il rinnovo del calciatore in rossonero, che quindi inevitabilmente spinge per un trasferimento. Il suo contratto scadrà nel 2018 e le parti probabilmente si vedranno ancora una volta per definire la linea da seguire sul mercato.
Juventus, per l’arrivo di De Sciglio garantisce Allegri
La Juventus, dicevamo, osserva interessata. De Sciglio è un giocatore duttile, che pur essendo destro gioca agevolmente anche sulla fascia sinistra, con un passato da difensore centrale. Inoltre può contare sulla conoscenza pregressa con Massimiliano Allegri, che lo ha allenato per tre stagioni, tra il 2011 e il 2014: è stato proprio l’attuale tecnico bianconero ad averlo lanciato in prima squadra e favorito nel percorso di crescita, facendogli giocare complessivamente 59 partite. Sul calciatore ha mostrato interesse anche il Napoli, ma l’intromissione degli azzurri è condizionata al futuro di Ghoulam: poiché il giocatore potrebbe presto rinnovare, un terzino sinistro di questa portata potrebbe non essere necessario.
Juventus, De Sciglio e i nuovi equilibri tattici
Nella rosa bianconera, qualora dovesse essere confermato anche Asamoah, l’aggiunta di De Sciglio nel calciomercato Juventus permetterebbe ad Allegri di testare con continuità una soluzione che ha sperimentato spesso, cioè l’avanzamento dei terzini sul tridente d’attacco. Alex Sandro e Dani Alves potrebbero diventare, per intenderci, anche le prime alternative a Mandzukic e Cuadrado, vista la loro propensione offensiva che li rende efficaci in quella zona di campo.
