Juventus, torna Bonucci e va via Caldara: come cambia la difesa
Il 20 luglio dello scorso anno si trasferiva al Milan per 42 milioni di euro e ora, dopo appena dodici mesi, Leonardo Bonucci torna alla Juventus. Una svolta inaspettata almeno fino a qualche settimana fa, quando sembrava impossibile il ritorno sotto la Mole del centrale di Viterbo. La dirigenza di corso Galileo Ferraris ha preferito sacrificare un giovane promettente come Caldara per assicurarsi nuovamente le prestazioni di un giocatore già pronto e molto più esperto rispetto all’ex Atalanta. Ma vediamo cosa cambia nella retroguardia bianconera con il rientro alla base di Bonucci.
Juve, la varianti tattiche con Bonucci
Il ritorno di Bonucci permetterà ad Allegri di schierarsi a tre o a quattro dietro e di cambiare in base a quelli che saranno, di volta in volta, gli avversari dei campioni d’Italia in carica. L’ormai ex Milan si esalta come centrale nella retroguardia a tre, ma riesce a dire la sua anche in uno schieramento a quattro come confermato al Milan nella passata stagione. Senza dimenticare che, con Bonucci, il tecnico Allegri avrà a disposizione un’altra fonte di gioco oltre a Pjanic visto che Bonucci è da considerarsi a tutti gli effetti come un ‘regista arretrato’. 
Calciomercato Juventus: Rugani rimane, Benatia in bilico
Una cosa è certa: con la cessione di Caldara al Milan, l’amministratore delegato Marotta non cederà un altro classe ’94 della rosa come Rugani e dunque la dirigenza di corso Galileo Ferraris si appresta a togliere dal mercato l’ex centrale dell’Empoli. Con Barzagli e Chiellini confermatissimi, l’unico che appare in bilico è Benatia: i rapporti tra Allegri e il 31enne di Courcouronnes non sono idilliaci e dunque non è assolutamente da escludere l’addio del centrale marocchino.
