Marotta ne porta un altro alla Juventus: Elkann chiude il cerchio

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Massima attenzione su quelli che potrebbero essere i movimenti di calciomercato della Juventus nell’ormai imminente mese di gennaio.

Il nuovo anno porterà sicuramente delle grandi novità in casa bianconera, a partire dai dirigenti. Un nuovo gruppo chiamato ad aprire una nuova era calcistica per la società torinese dopo le dimissioni del CdA e del presidente Andrea Agnelli che si sono registrate nelle scorse settimane.

Marotta ne porta un altro alla Juventus: Elkann chiude il cerchio
Giuseppe Marotta, CEO dell’Inter @LaPresse

In campo invece la squadra di Allegri sarà chiamata a lottare per obiettivi importanti, magari riuscire ad agguantare il primo posto della classifica oppure arrivare in fondo ad una Europa League che rappresenta un obiettivo stimolante da portare a casa. Difficile dire se il calciomercato di gennaio porterà qualche novità della rosa bianconera. Le maggiori attenzioni probabilmente saranno rivolte alla prossima estate anche se è affatto da escludere qualche innesto low cost nelle prossime settimane. Bisognerà sfruttare nel migliore dei modi ogni occasione che potrebbe presentarsi.

Juventus, con Marotta torna anche Lombardo?

Al di là dei colpi di mercato che potrebbero essere fatti, l’attenzione è da spostare proprio sull’aspetto dirigenziale. Perché l’arrivo di un dirigente al posto di un altro potrebbe spostare gli equilibri in casa bianconera. Progettare il futuro nel migliore dei modi è la base ideale per sognare grandi trionfi.

Marotta ne porta un altro alla Juventus: Elkann chiude il cerchio
John Elkann

Calcioefinanza spiega come l’intenzione di John Elkann sia quella di riportare Beppe Marotta, attualmente all’Inter, in bianconero. Ci sarebbero già stati dei contatti tra le parti per un accordo futuro. Con Marotta che a Torino vorrebbe portare come suo vice Maurizio Lombardo, attuale Chief Football Operating Officer della Roma ma che ha un importante passato alla Juventus, dove ha già lavorato dal 2011 al 2020. Un dirigente che in giallorosso è molto stimato, anche per questo è difficile al momento ipotizzare un suo addio alla squadra della capitale.