Juventus-Tottenham, i bianconeri ritrovano Llorente: sarà nuovamente vendetta dell’ex?

Fernando Llorente
Fernando Llorente ©Getty Images

Incroci del destino riportano Juventus e Fernando Llorente ancora l’una di fronte all’altro. Il sorteggio di Champions League ha decretato che per accedere ai quarti di finale della massima competizione europea, i bianconeri dovranno affrontare il Tottenham, proprio la squadra in cui attualmente milita il 32enne spagnolo. Tra Llorente e la Juventus esiste un passato condiviso, breve ma intenso, fatto di gioie e vittorie, ma anche di insoddisfazione e qualche vendetta. L’attaccante era sbarcato a Torino nell’estate del 2013, a parametro zero dall’Athletic Bilbao, giusto in tempo per l’ultima stagione bianconera di Antonio Conte. Quell’anno Llorente fu uno dei protagonisti della vittoria della Juventus, con 16 gol e 5 assist in 34 gare di campionato più 2 reti e un assist in Champions League. Con il cambio di panchina nella stagione successiva, Llorente trovò sempre meno spazio nel gioco di Allegri, che preferiva il nuovo arrivato e suo connazionale Alvaro Morata. Fece comunque registrare notevoli prestazioni nelle poche volte in cui fu chiamato in causa: 9 gol e un assist in 31 gare di campionato più un gol e 2 assist in 9 match di Champions. Alla fine della stagione arrivò la sofferta ma inevitabile separazione: Llorente fu ceduto al Siviglia dopo una Coppa Italia, due scudetti e due Supercoppe italiane vinte alla Juventus.

Juventus, i bianconeri temono un’altra vendetta dello spagnolo

L’occasione per “vendicarsi” del poco spazio riservatogli da Massimiliano Allegri arrivò per Llorente nel 2015, proprio in Champions League, in campo europeo, dove avverrà il prossimo incontro. Era l’8 dicembre 2015 e i bianconeri si presentarono a Siviglia per l’ultima partita del proprio girone di qualificazione. Vennero battuti dagli andalusi per 1 a 0 e la rete fu firmata proprio dall’ex bianconero che decretò il passaggio del Siviglia all’Europa League (poi vinta) e costò alla Juventus il primo posto nel girone. I bianconeri furono poi costretti dalla sorte ad incontrare il Bayern Monaco agli ottavi di finale e furono eliminati. Questa volta il rischio è che un eventuale gol dello spagnolo costi più di un posto in classifica.

Alessandra Curcio

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