Il mondo del calcio è in affanno. L’emergenza legata al Coronavirus sta mettendo in ginocchio l’economia mondiale e anche tutte le società calcistiche sono in crisi. Questo perché ovviamente mancano degli incassi: dalla vendita dei biglietti agli incassi della pay tv, visto che quest’ultime hanno bloccato l’ultima rata dei diritti televisivi.
Non si gioca più, tutto è fermo allenamenti compresi e allora è logico che tutti si augurano una ripartenza al più presto. Ancora non si sa se questo campionato potrà essere portato a termine, ma in ogni caso si deve guardare al futuro. Cercando però in questo periodo di limitare i danni il più possibile.
Come fare? I club di serie A hanno chiesto un sacrificio ai calciatori, chiedendo o la riduzione dei loro compensi o la sospensione degli stipendi nei mesi in cui non si giocherà. Proposta che è ancora in fase di discussione, ma anche i giocatori chiaramente sono consapevoli di dover fare uno sforzo in questo periodo.
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La situazione in casa Juventus
La musica non è diversa in casa Juventus e del resto Giorgio Chiellini nei giorni scorsi ha lanciato un appello ai propri compagni in tal senso. Il difensore ha proposto la rinuncia di una parte dello stipendio, pari ad un mese e mezzo di emolumenti. Cifra ovviamente che varia in base all’ingaggio annuale di ogni giocatore. Una proposta che avrebbe trovato già d’accordo altri “senatori” come Bonucci e Buffon.
Ma anche Ronaldo è d’accordo
La proposta del “taglio” dello stipendio ha trovato – come riporta Tuttosport – anche il sì di Cristiano Ronaldo, che è il giocatore della rosa della Juventus che percepisce l’ingaggio più alto. Il portoghese, che in questi giorni si sta adoperando in iniziative benefiche per il suo paese, si è detto pronto a rinunciare ad una somma che si avvicina ai quattro milioni di euro.