Juventus-Siviglia, Allegri: “Pari meritato, giochi aperti per la finale”

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La Juventus è riuscita in extremis a prendersi il pareggio nel primo round delle semifinali di Europa League contro il Siviglia.

Per i bianconeri una partita decisamente sofferta, che si è chiusa sull’1-1 e che lascia aperti i giochi in vista del ritorno in programma tra una settimana. Il sogno di portare a casa questo trofeo è ancora vivo, anche se il valore dell’avversario si è visto. Non sarà facile eliminarlo.

Juventus-Siviglia, Allegri post gara
Massimiliano Allegri @LaPresse

Il Siviglia nel primo tempo si è portato in vantaggio con En Nesyri, lesto a sfruttare insieme ad Ocampos di una difesa bianconera messa davvero male in campo. Nella ripresa la formazione di Allegri ha cercato di rimettersi in carreggiata senza riuscirci fino ad extratime scaduto. Pochi secondi dopo il 96′ infatti, sugli sviluppi di un calcio piazzato, Gatti si è fatto trovare al momento giusto e al punto giusto per spingere il pallone nel sacco. Ancora una gioia dunque per il difensore.

Juventus, Allegri loda Pogba: “Giocatore straordinario”

Tira un sospiro di sollievo Massimiliano Allegri per il risultato, che consente alla Juventus di poter guardare al ritorno. L’allenatore bianconero ha commentato la sfida dello Stadium a fine gara ai microfoni delle televisioni. “Fino al momento del loro gol non avevamo giocato male, avevamo sviluppato delle buone trame ma abbiamo sbagliato però troppo e preso gol quando siamo rimasti alti e con troppi uomini senza fermare l’azione. Pareggio comunque meritato che lascia aperto il discorso qualificazione. La voglia di arrivare in finale c’è”.

Juventus-Siviglia, Allegri post gara
Paul Pogba @LaPresse

Molto importante l’ingresso in campo di forze fresche. “Pogba? Sta migliorando di condizione, quando le partite si giocano nella metà campo altrui è un giocatore fisicamente e tecnicamente straordinario”. Sull’intervento di Rabiot e il mancato rigore assegnato ai bianconeri: “Non ci sentiamo mai penalizzati, dobbiamo pensare solo a noi stessi e ora pensare al campionato. Se l’arbitro non è andato al Var non l’hanno chiamato, noi accettiamo le loro decisioni e dobbiamo pensare a giocare. I ragazzi sono stati bravi a rimanere sereni e concentrati” sono le parole dell’allenatore.