Attaccante sospeso: UFFICIALE, fuori per otto mesi

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Attaccante sospeso, arriva la stangata per il centravanti da 20 gol stagionali: non potrà neppure allenarsi con la sua squadra. 

Le accuse a suo carico, in principio, erano 262. La Federazione ne ha ritirate 30, ma ne rimanevano comunque a sufficienza per “incastrarlo”.

Attaccante sospeso: UFFICIALE, fuori per otto mesi
– Juvelive.it (Ansa)

Cosa che, come ampiamente previsto, alla fine è accaduta. Ivan Toney pagherà a caro prezzo le violazioni che, secondo quanto accertato, avrebbe commesso nel periodo compreso tra il 25 gennaio ’17 e il 23 gennaio ’21. Una finestra temporale lunga quattro anni e nell’arco della quale avrebbe infranto parecchie regole in materia di scommesse. Il terzo miglior marcatore della Premier 2022-23, che in questa stagione ha segnato la bellezza di 20 gol con la casacca del Brentford, ha ricevuto una sanzione coi fiocchi dalla Football Association. E la squalifica di otto mesi, per la verità, è solo la punta dell’iceberg. L’attaccante della Nazionale inglese non potrà neppure allenarsi per i prossimi quattro mesi, né con la sua squadra e né con altri club. Allo stop assoluto, in vigore fino al gennaio 2024, si va a sommare poi una sanzione piuttosto salata: Toney dovrà pagare 57mila e 500 euro.

Attaccante sospeso, squalifica pesantissima per Toney

Non è finita qui: nel momento in cui tornerà in campo, si ritroverà in una sorta di limbo. Sarà, cioè, in libertà vigilata.

Attaccante sospeso: UFFICIALE, fuori per otto mesi
Toney – Juvelive.it (Ansa)

La storia delle 232 violazioni delle regole sulle scommesse – da lui mai negate, almeno questo – ha avuto inizio, dicevamo, nel 2017. L’attaccante le avrebbe commesse durante le parentesi a Scunthorpe United, Wigan e Peterborough United, ma avrebbe poi continuato una volta ingaggiato al Brentford in Championship. Da qui la decisione, da parte di un comitato indipendente, di punirlo severamente e di privarlo della possibilità di fare ciò che gli riesce meglio, ossia giocare a calcio. E nel momento migliore della sua carriera, come se non bastasse, proprio quando Toney era ad un passo dal diventare uno dei pezzi da novanta del mercato inglese. La squalifica inflittagli gli impedirà, di fatto, di regalarsi nuove avventure sportive. Il Chelsea lo aveva adocchiato, ma ora come ora la sua cessione è impossibile. Se ne riparlerà, al massimo, nella sessione invernale, ammesso che a gennaio torni in campo con la stessa grinta e tempra che lo hanno accompagnato quest’anno.