“Sarei andato da altre parti”: Allegri va oltre ogni limite e ridimensiona la Juve

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L’intervista di Massimiliano Allegri nel post-partita di Juventus-Milan, terminata 1-0 in favore dei rossoneri 

Era una gara da provare ad azzannare per tentare di esorcizzare le ultime settimane che definire difficili sarebbe solo ed esclusivamente un eufemismo.

Allegri Juventus Milan
Massimiliano Allegri ©Lapresse

Invece, dopo un buon avvio, la Juventus non è riuscita a rispondere al lampo di Giroud, che con un’incornata da vero bomber d’area di rigore ha regalato al Milan la vittoria e la matematica certezza della partecipazione alla prossima Champions League. Al triplice fischio Max Allegri ha parlato ai microfoni di DAZN per commentare la seconda sconfitta consecutiva dei suoi ragazzi in campionato. Ecco le sue parole: “Ho ringraziato i ragazzi per la stagione straordinaria che hanno fatto nonostante le difficoltà. Una stagione che dovremo cercare di onorare a Udine. Stasera non c’è niente da parlare, abbiamo giocato per come potevamo giocare.

Juventus, Allegri: “Sapevo che era difficile, altrimenti sarei andato altrove”

Allegri ha proseguito nell’intervista post-partita: “Se uno guarda la classifica può dire che siamo fuori da tutto e quindi la stagione è negativa ma la squadra ha fatto 69 punti. Una stagione anomala, tra mille difficoltà sia di campo che extra con le continue penalizzazioni.

Max Allegri Juventus
Massimiliano Allegri ©LaPresse

Le energie le abbiamo finite a Siviglia, è brutto dirlo ma le energie mentali sono finite li. Oggi Giroud ha fatto un gol straordinario che potevamo evitare ma parlare della gara col Milan e della stagione non ha senso. Non so quante squadre avrebbero fatto 69 punti in queste condizioni, magari ne avrebbero fatti 50. Quindi i ragazzi sono da ringraziare per quello che hanno fatto. Per i punti fatti in campo saremmo ancora in Champions League. Prima stacchiamo e meglio è. La base è buona, non è tutto da buttare ma certamente dovremo resettare e fare delle valutazioni. L’errore da non fare è pensare che non ci sia una base. Speriamo che non ci facciano passare un’altra annata impallinati da tutte le parti. Che ci dicano se partiremo con gli stessi punti di tutte le altre. Quest’anno hanno giocato 5 giovani quindi anche a livello patrimoniale per la società è un’ottima cosa. Quando sono tornato sapevo che era difficile vincere.

Se avessi voluto vincere sarei andato da altre parti, non sono stupido. Siamo stati penalizzati anche sul campo, ma per la Juventus queste cose non valgono. Il calcio ti da e ti toglie, quest’anno ci ha tolto molto. Alcune squadre sono entrate in Champions grazie al fatto che ci hanno tolto dei punti, su questo siamo tutti d’accordo. L’ambizione della Juventus è sempre quella di vincere, poi ci sono anche le altre squadre, altrimenti vinceremmo sempre noi”.