ESCLUSIVO/Di Lella: ”Triplete difficile, ma nulla è impossibile”

Juventus (getty images)
Juventus (getty images)

ESCLUSIVO DI LELLA – Per parlare del momento della Juventus, tra Coppa Italia, campionato e Champions League, la redazione di JuveLive.it ha contattato Andrea Di Lella, consulente di mercato e opinionista di fede bianconera. Ecco le sue parole:

Dopo l’impresa di Firenze e la conquista della finale di Coppa Italia e con lo scudetto in cassaforte, c’è la Champions League. Ma è davvero fattibile il Triplete?

”L’impresa di Firenze, partita giocata con una grinta ed un’intensità notevole, il risultato rotondo e la prova di molte seconde linee bianconere, hanno dato la percezione di una Juventus quasi imbattibile. Vincere tutte le competizioni, in questa stagione, credo sia molto complicato, specie per la Champions. In linea di massima, in Europa, la Juve ha davanti Bayern, Real Madrid e Barcellona. Con il resto delle partecipanti se la può giocare pressoché alla pari. Poi, ovviamente, se dovesse andare avanti (come mi auguro) nulla è impossibile. Ma, per essere chiari, il Triplete sarebbe un “miracolo” sportivo”.

Da ieri si conosce la squadra che affronterà la Juve nella finale di Coppa Italia, la Lazio. Che partita sarà?

”Sono contento che in finale sia andata la Lazio. Nelle due sfide contro il Napoli, la squadra biancoceleste ha meritato il passaggio del turno. Inoltre, insieme alla Juve, la Lazio gioca il miglior calcio in Italia. Credo e spero in una bella finale, giocata ad alto ritmo e decisa dai giocatori di qualità di cui possono disporre entrambe. Sono convinto che non ci siano favoriti, partita da tripla”.

Impazza adesso il sondaggio ‘Meglio Allegri o meglio Conte’. Tu come ti poni a riguardo?

”Meglio entrambi. Il lavoro che ha fatto Antonio Conte, alla guida di una Juventus che arrivava da due settimi posti in altrettanti campionati, è innegabile. Ha incarnato alla perfezione il ruolo di allenatore trascinatore, grintoso, con il Dna bianconero, regalando tanti trofei, record e tantissime emozioni che nessun tifoso juventino potrà mai dimenticare. Dopo la sua dipartita, però, ecco arrivare questo allenatore toscano, che è entrato in punta di piedi all’interno del mondo Juve, che con la sua calma ha cambiato il modo di giocare e di pensare dei calciatori bianconeri e, dopo una serie di ottime prestazioni e di traguardi raggiunti, ha davvero conquistato tutti. Due modi diversi di interpretare il ruolo, ma entrambi efficaci”.

Marco Orrù

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