Inter-Juventus 0-0, Allegri: “Lotteremo per lo scudetto”

0
212
Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri (Getty Images)

POST PARTITA INTER JUVENTUS ALLEGRI – Massimiliano Allegri ha analizzato la prestazione della squadra bianconera e lo ha fatto ai microfoni di Sky.

L’attacco spuntato dipende da un centrocampo non al meglio?

“Dovevamo essere cattivi davanti, come Barzagli in difesa. Nove gol in otto partite non vanno bene se si vuole ambire in altro. Ci arriviamo bene, con ottime manovre, ma manchiamo lì. Non dimentichiamo che solo ora ho tutti e stanno recuperando”.

Come mai Zaza?

“Dybala è tornato giovedì. Dei sudamericani ha giocato Cuadrado perchè ha caratteristiche uniche. Zaza ha fatto bene e dimostrato in pieno di poter stare alla Juventus. Ha impensierito i difensori dell’Inter e aveva caratteristiche ideali”.

Pogba è cresciuto nella ripresa. Può dare il turbo ma la gioventù lo blocca, sei d’accordo?

“Paul ha caratteristiche ben specifiche. Gioca box to box dando qualità. Non ha ancora i tempi giusti di passaggio nel traffico, oggi ha perso subito palla andando a difendere palla con sufficienza. Poi è migliorato. Ha 22 anni, non incolpiamolo così ma deve migliorare”.

Dopo aver visto le punte individualmente e in coppia quale coppia vedi meglio?

“Morata ha qualità per giocare con tutti. Credo che Dybala si dovrà trasformare. Lo sta facendo, diventerà punta di raccordo, tecnico che può soffrire la fisicità con squadre chiuse. Lui spende molto e arriva poco lucido in area. Mandzukic può giocare bene con due ali o con uno che gli gira attorno. Zaza attacca bene la profondità, deve migliorare nel gioco di squadra”.

Pensi che questa Juventus possa ancora vincere il titolo?

“Non lo so. Sicuramente rientreremo in lotta, poco ma sicuro. Non facciamoci prendere dall’ansia. Dobbiamo fare una rincorsa, a Natale il distacco va dimezzato, poi ai primi giorni di marzo ce la giocheremo. Ora è inutile, la gara di stasera non è decisiva. Un punto cambia poco, ma blocca l’Inter, noi non abbiamo preso gol e fornito una grande prestazione. Bisogna migliorare, specie la media realizzativa”.