Allegri esalta Dybala: “Può diventare tra i più forti al mondo”

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Allenatore Juventus
Massimiliano Allegri ©Getty Images

La Juventus supera il Chievo con il risultato di 3-0. I bianconeri hanno chiuso il primo tempo in vantaggio grazie all’autorete di Hetemaj, prima di dilagare nella ripresa grazie anche all’ingresso di Paulo Dybala. Higuain ha siglato il 2-0 e proprio la ‘Joya’ ha chiuso i conti con la rete del 3-0. A fine partita Massimiliano Allegri si è detto soddisfatto della prestazione dei suoi ed in particolare di quella del nuovo numero 10 bianconero, Dybala.

Juventus, Allegri elogia i suoi

Queste, secondo le news Juventus, le parole del tecnico toscano ai microfoni di ‘Mediaset Premium’: “Dybala? È cresciuto tecnicamente e fisicamente. Insieme a Neymar, Messi e Ronaldo può diventare tra i più forti al mondo.” – ha affermato Allegri, che mette tutti in guardia: “Abbiamo quattro squadre che in Italia possono lottare per lo scudetto. Anche il Torino può arrivare tra le prime, sarà un campionato molto più difficile ed equilibrato“. Un primo bilancio sul nuovo modulo: “Troppi tiri? Sicuramente il cambio modulo ha messo Pjanic solo davanti alla difesa. Sturaro e Matuidi hanno pressato molto, vicino all’area non abbiamo difeso benissimo: quando non hai il pallone devi difendere bene, devi subire meno tiri in porta altrimenti rischi di prendere gol. Ci vuole disponibilità da parte di tutti. Tutto però dipende dalla disponibilità dei giocatori quando hanno palla gli avversari“. Allegri parla infine dell’approccio dei nuovi, Douglas Costa e Bernardeschi: “Douglas Costa deve capire i compagni ed ambientarsi. Ha qualità importanti, giocare in Italia non è facile. Bernardeschi è giovane, deve capire che quando si gioca nella Juventus ogni palla è una palla pesante. Il ragazzo ha qualità tecniche importanti“. Testa, ora, al Barcellona.

L’allenatore bianconero, ai microfoni di “Sky Sport”, ha poi commentato le condizioni di Mario Mandzukic uscito per infortunio: “Non abbiamo ancora aggiornamenti sulle condizioni di Mario. In caso di assenza, contro il Barcellona agiremo di conseguenza”.