Show ai Mondiali, Juventus “avvisata”: il post Di Maria fa già impazzire

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Show ai Mondiali, in Qatar sono presenti numerosi osservatori: quelli bianconeri ieri hanno assistito al match tra Usa e Galles. 

Da sempre i Mondiali sono una delle migliori vetrine per i calciatori. Che vestino la maglia di una selezione blasonata o scarsamente competitiva poco importa. Si tratta della manifestazione più ambita proprio perché ognuno ha la possibilità di mostrare il proprio talento davanti ad una platea vastissima. Non è un caso che centinaia di osservatori siano presenti in questi giorni in Qatar, alla ricerca di profili – giovani o meno giovani, affermati o meno affermati – che possano fare al caso dei più importanti club d’Europa.

Show ai Mondiali, Juventus “avvisata”: il post Di Maria fa già impazzire
©️Ansafoto

Prendere parte ad un campionato del mondo significa anche tornare ad essere in qualche modo protagonista: un discorso che vale per quei giocatori che in questi mesi, per un motivo o per un altro, hanno trovato poco spazio nei loro club. E che dunque approfittano degli abbaglianti “riflettori” della rassegna iridata per mettersi nuovamente in mostra.

Show ai Mondiali, Juventus e Milan sulle tracce di Pulisic: addio al Chelsea già a gennaio?

Show ai Mondiali, Juventus “avvisata”: il post Di Maria fa già impazzire
Pulisic ©️Ansafoto

È il caso di Christian Pulisic, che ieri sera si è preso la scena nel match tra la sua nazionale, gli Usa, e il Galles di Gareth Bale. L’attaccante del Chelsea è stato indiscutibilmente uno dei migliori in campo. Una sorta di “luce” per la squadra allenata dal commissario tecnico Gregg Berhalter, in cui gioca anche il bianconero Weston McKennie. È grazie ad una sua invenzione che gli statunitensi si sono portati in vantaggio: il figlio d’arte Tim Weah, altro elemento da annotare sul taccuino, ha sfruttato un magnifico assist di Pulisic per siglare il momentaneo 1-0.

Secondo calciomercato.com, avrebbero assistito alla sfida anche alcuni emissari di Juventus e Milan, che da tempo sono sulle tracce dell’americano. A Londra, infatti, l’ex Borussia Dortmund viene poco considerato: giocava poco con Tuchel e non è un titolare con Potter. Non è da escludere che possa lasciare i Blues già a gennaio.