“Mezzo rotto”: bufera Vlahovic, Allegri ne ‘paga‘ le conseguenze

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“Mezzo rotto”, bufera attorno alla prestazione di Dusan Vlahovic: Allegri ne paga le conseguenze per la seconda parte di stagione

Ieri sera Dusan Vlahovic, contro il Brasile, è entrato in campo nel secondo tempo dopo oltre un mese di stop con la Juventus. Ora, tutto si può imputare all’attaccante che i bianconeri hanno preso dalla Fiorentina, tranne il fatto che si sia risparmiato in bianconero. La pubalgia, purtroppo, è una brutta bestia e non è facile uscirne fuori, anche perché mentalmente il problema ti blocco sapendo che ti può “accompagnare” per molto tempo. Il centravanti serbo, comunque, come detto, è entrato in campo nella ripresa nel momento in cui la sua Nazionale è andata sotto contro il Brasile. Ne ha viste poche, perché nei secondi 45′ la supremazia dei verdeoro è stata devastante. Ma quello che è apparso a molti, è il fatto che Dusan sia ancora assai lontano da quella che è una condizione fisica accettabile.

"Mezzo rotto": bufera Vlahovic, Allegri ne ‘paga‘ le conseguenze
Vlahovic, ieri sera, al Mondiale ©️LaPresse

E sui social si sono scatenate le polemiche non solo perché forse il ct serbo lo avrebbe dovuto far riposare – o nemmeno convocare, secondo alcuni – ma anche perché diversi utenti credono che Vlahovic sia “un pacco” rifilato alla Juventus e che solamente in “Italia può essere considerato un campione”. Giudizi, come al solito, affrettati e probabilmente ancora di tifosi “arrabbiati” per quello che è successo all’inizio della stagione.

“Mezzo rotto”, le reazioni alla prestazione di Vlahovic

“Fatelo riposare che è mezzo rotto” scrive qualcuno su Twitter. Qualcuno se la prende con Allegri e con il suo gioco che non permette a Vlahovic di segnare con regolarità: “Datelo a Guardiola, segnerebbe 30-40 gol a stagione”. Insomma, polemiche come al solito infinite solamente dopo pochi minuti di presenza in Qatar. E molti, infine, sperano che il Mondiale della Serbia possa finire presto per riavere Vlahovic a Torino affinché lo stesso si possa curare per tornare al meglio nel 2023.