Doppio colpaccio Juventus dalla Lazio, il centrocampista serbo potrebbe non essere l’unico a fare il viaggio da Roma a Torino.
Era dall’estate 2018 che il popolo juventino non si emozionava così tanto per l’acquisto di un Cristiano. No, l’hype generato dal suo arrivo non è minimamente paragonabile a quello di Ronaldo, che cinque anni fa approdò a Torino lasciando a bocca aperta tutto il mondo bianconero. Stavolta il Cristiano in questione è “solo” un direttore sportivo, Giuntoli, che la Juve può finalmente accogliere al termine di una trattativa estenuante.
In rete girano dei divertentissimi meme, con la faccia dell’ex dirigente del Napoli al posto di quella di CR7 in maglia bianconera. Ce ne sono alcuni da scompisciarsi dalle risate. La verità però è che, al netto dell’ironia, Giuntoli viene visto come l’uomo giusto per far “rinascere” una Juventus che negli ultimi due anni ha un po’ navigato a vista, senza una meta precisa, scossa anche dalle vicende extrasportive. Toccherà al nuovo responsabile dell’area sportiva – questo il ruolo che andrà a ricoprire – dar vita ad un ciclo vincente. Che consenta in primo luogo alla Signora di tornare ad essere la squadra da battere in Italia.
Doppio colpaccio Juventus dalla Lazio, interessa anche Marusic
In tanti si stanno chiedendo quali saranno le prime mosse di Giuntoli. Se, per esempio, farà di tutto per arrivare a Sergej Milinkovic-Savic, obiettivo dichiarato della Juventus. Oppure se desisterà, preferendo un’altra tipologia di acquisti, più sostenibile.
Ma il centrocampista serbo potrebbe non essere l’unico giocatore della Lazio ad essere finito nel mirino della Signora. Secondo il Messaggero, la Juve avrebbe chiesto delle informazioni sul conto di Adam Marusic, 30enne terzino biancoceleste, che potrebbe far comodo a Massimiliano Allegri, anche come possibile alternativa sulle due fasce. Il montenegrino è tentato dalle offerte arabe – sì, hanno cercato anche lui – ma sembrerebbero interessati a lui anche alcuni club della Premier League. Marusic è reduce da una stagione in cui ha collezionato 44 presenze con la squadra di Maurizio Sarri ma condizionata da un problema all’ernia.