Leonardo Bonucci ha rilasciato delle interessanti dichiarazioni ai canali ufficiali della società bianconera. Ecco le sue parole.
Leonardo Bonucci è senza alcun dubbio tra i giocatori più rappresentativi dell’attuale Juventus. Il difensore centrale, che attualmente indossa la fascia da capitano, ha rilasciato un’intervista ai canali ufficiali del club bianconero, toccando numerosi temi.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> Juventus, Sconcerti attacca Nedved: “Dichiarazioni arroganti”
Bonucci: “Ecco perché sono migliorato come uomo”
Queste le sue parole sugli inizi della sua carriera:”A 16 anni ho fatto il difensore. Prima non lo pensavo nemmeno. Non credevo fosse un qualcosa per me. Devo ringraziare invece mister Perron, che ai tempi della Berretti mi ha convinto. Anche se non apprezzavo il ruolo, ero capitano e non andavo mai contro l’allenatore. Ho imparato a essere paziente. Le esperienze ti portano a crescere, a capire i momenti della giornata e della vita stessa. Ho imparato a imparare quei dieci secondi in più“.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE-> De Ligt: “Bonucci fondamentale per la mia crescita”
Bonucci ha poi toccato anche un tema delicato ossia quello del suo addio alla Juventus di due stagioni fa: “C’è ancora oggi chi fa la battuta, ma tutto è una conseguenza delle scelte. Non mi sono mai tirato indietro a confronti, a scherzarci anche su queste cose. Nell’anno a Milano sono migliorato come uomo e sono arrivato a capire che la Juventus è unica“. Due battute poi sull’essere capitano: “La fascia tornerà al braccio di Giorgio, perché è giusto che sia così. Io sono stato un traghettatore e penso di aver fatto un buon lavoro. Imparerò nell’attesa che il vecchietto smetta di giocare. Futuro? Dopo vorrei fare l’allenatore. Penso che sia come una sorta di volontà. Diventare allenatore è facile, diventarlo di un certo livello è davvero tutta un’altra storia”.