Buffon non ha dubbi: «Temo più la Lazio che l’Inter. Non ha le coppe»

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Il portiere della Juventus Gigi Buffon ha anche espresso un pensiero su Sarri: «Per i processi di cambiamento serve tempo. Spero resti Sarri».

buffon calciomercato juventus
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Gigi Buffon è stato intervistato da Le Iene, il programma Mediaset che va in onda su Italia 1. Il pipette bianconero è stato bacchettato per una sua uscita infelice sul Coronavirus. Battuta che ha fatto il giro del mondo. «È una battuta che rifarei – evidenzia -. Era una domanda simpatica per creare empatia. A San Siro ci sono sempre un sacco di tifosi cinesi; quella sera lui era da solo e in un angolino. Per farlo sentire a proprio agio, ho cercato di interagire con lui facendo un paio di autografi e parlandoci. Ho voluto lanciare un segnale in un momento in cui, soprattutto in Italia, c’è tanta intolleranza. Ho voluto spaccare questo muro, tant’è che l’ho pure accarezzato. Chiedo scusa se qualcuno si è sentito offeso».

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Buffon tra Allegri e Sarri

Buffon, tirata d’orecchie a parte, viene pungolato anche sulla questione del momento. Parte dell’opinione pubblica vorrebbe un immediato ritorno di Massimiliano Allegri, mentre Maurizio Sarri traballa. «Per cambiare pelle era necessario affrontare un processo diverso e ci vuole tempo. Era giusto provare qualcosa di diverso per raggiungere i risultati – evidenzia -. Guardiola alla Juventus? Io spero resti Sarri, perché vorrà dire che avremo vinto qualcosa».

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Buffon
Buffon @ Getty Images

La corsa scudetto

Buffon parla anche della corsa scudetto. Sebbene tra le tre l’Inter sia la favorita per via del suo allenatore, Supergigi si espone in maniera diversa. Il suo ragionamento ha un perché. «Se l’Inter dovesse andare ancora avanti in Europa League, probabilmente direi Lazio. Giocando solo di domenica, potrebbe fare più paura e sarebbe la compagine da cui dovremmo guardarci di più». Impossibile non commentare con lui Antonio Conte e la sua scelta di vestire il nerazzurro. «Antonio è un grande amico, è stato il mio capitano e si è guadagnato il diritto di fare qualsiasi scelta. Io gli voglio bene. Fin quando giocherò? Non lo so, giocherò fino a giugno, poi vediamo».